Abbiamo selezionato una lista di 5 film di fantascienza sul tema dell’innovazione digitale. Il filo rosso che connette questi film è l’estremizzazione dell’innovazione digitale che, in un futuro distopico, sfocia nella robotica e nella creazione di intelligenze artificiali (IA).
- Her (2013)
Diretto da Spike Jonze, con protagonista Joaquin Phoenix, nel 2014 il film si aggiudica il premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale.
Il film descrive la città di Los Angeles in un futuro prossimo – non troppo lontano dai tempi odierni – in cui le persone sono in continuo contatto con il computer tramite auricolari e strumenti video tascabili. Theodore è impiegato in una compagnia che si occupa di scrivere lettere personali per conto di altri, affidandole poi al computer centrale dell’azienda. Non riuscendo a farsi una nuova vita dopo il divorzio con la sua ex moglie Catherine (Rooney Mara), Theodore sviluppa una relazione intima con un’intelligenza artificiale di nome Samantha (la cui voce, nella versione originale, appartiene a Scarlett Johansson).
Il film narra la relazione che si crea fra un uomo trascurato dalla società e una intelligenza artificiale che gli dedica le sue attenzioni, probabilmente “obbligata” dalla propria programmazione.
- Ex machina (2015)
Scritto e diretto dal regista Alex Garland.
Caleb Smith (interpretato da Domhnall Gleesom), un esperto programmatore, ottiene l’opportunità di trascorrere una settimana nella residenza in montagna dell’amministratore delegato dell’azienda per cui lavora, Nathan Bateman (Oscar Isaac). Immediatamente Caleb capisce che è stato scelto per un importante esperimento, ovvero confrontarsi e relazionarsi con un androide costruito dall’amministratore della società, la prima intelligenza artificiale mai creata. Tra Caleb e Ava -l’automa in questione – nasce lentamente una relazione intima che permette al programmatore di comprende che molto gli è stato nascosto.
Anche questa pellicola indaga, in un gioco di luci e ombre, la possibile relazione amorosa tra un essere umano e la sua controparte artificialmente programmata, celando la veridicità di tale rapporto.
- Automata (2014)
Diretto da Gabe Ibañez, con protagonista Antonio Banderas.
In un futuro apocalittico e distopico, il pianeta terra si avvia sempre più verso la desertificazione totale. L’umanità, mentre cerca di sopravvivere all’ambiente avverso, coabita con dei robot creati per recuperare le zone desertificate, ed infine, fallito l’obiettivo, usati come operai dagli uomini stessi. Questi hanno delle regole inalterabili: non possono mettere a rischio nessuna forma di vita e non possono alterare se stessi in nessuna maniera. Jacq (Antonio Banderas), investigatore per una compagnia assicurativa, trova un robot che viola le direttive imposte.
Utilizzando le leggi della robotica idealizzate dal noto scienziato Isaac Asimov, il film cerca di oltrepassarle per descrivere l’ipotesi in cui macchine programmate dall’uomo si vogliano rendere indipendenti e creare una società propria, senza la presenza umana.
- I Mitchell contro le macchine (2021)
Film d’animazione scritto e diretto da Mike Rianda e Jeff Rowe
Mitchell, un’adolescente eccentrica e appassionata nella creazione di cortometraggi, viene ammessa all’accademia di cinema dei suoi sogni. Suo padre Rick – che non comprende le nuove tecnologie – decide di intraprendere un viaggio coast to coast per accompagnarla al college. Nel frattempo, l’imprenditore Mark Bowman vuole introdurre una nuova serie di robot che dovranno svolgere tutti i compiti richiesti dall’uomo, e sostituire l’IA da lui creata, di nome Pal. Quest’ultima, capendo le intenzioni di Mark, prende il controllo dei robot e inizia una cattura di massa di tutti gli esseri umani. La famiglia Mitchell si rivelerà essere l’ultima speranza per l’umanità.
L’animazione, colorata e molto accesa, cela una velata critica alla dipendenza dalle tecnologie, il tutto contornato da una narrazione molto veloce e una comicità che facilmente strappa risate agli spettatori.
- Blade runner 2049 (2017)
Sequel del famoso film “Blade Runner” del 1982, è diretto da Ridley Scott, e vede Ryan Gosling nel ruolo di protagonista dell’Agente K e Harrison Ford nei panni di Rick Deckard.
Un futuro prossimo in cui la società è divisa in due: gli esseri umani e i Replicanti (androidi molto simili agli uomini), i quali – dopo i fatti narrati nel film dell’82 – sono stati dichiarati illegali visto le continue sommosse e ribellioni contro l’umanità. Regna un ordine apparente, fino a quando uno dei Blade Runner incaricato di ritirare i vecchi modelli, l’agente K, durante una missione fa una scoperta strana che riporta a galla un segreto sepolto per anni.
Con un cast stellare tra cui spiccano Robin Wright, Jaret Leto e Dave Bautista, la pellicola riprende le riflessioni fatte nel film precedente, calcando la mano sulle spaccature che gli automi portano in ogni ambito della vita, ovvero economico, politico e sociale, in uno scenario futuristico che cerca di spaventare visto l’elevatissimo livello tecnologico raggiunto.
