Una bella storia di resistenza quella narrata nel romanzo di David Laws, Il treno del Fuhrer.
Due narrazioni parallele, quella di Claudia, insegnante tedesca che vuole salvare un gruppo di bambini ebrei dalla Germania nazista. E quella di Peter, soldato inglese pronto a prender parte ad una missione segreta il cui obiettivo è quello di sconfiggere Hitler e il Terzo Reich. Le loro strade si incroceranno, i loro piani si intrecceranno, mettendo a dura prova la moralità di ognuno: cos’è più importante? Salvare la vita di ventisette bambini innocenti oppure annientare uno spietato dittatore che di vite ne ha rovinate a milioni?
Un romanzo semplice, scorrevole e avvincente. Una storia di valori la cui importanza si dimostra ancora tristemente attuale.
