Matteo Messina Denaro arrestato dopo 30 anni di latitanza

Il boss Matteo Messina Denaro arrestato dopo 30 anni di latitanza

Dopo 30 anni di latitanza tra avvistamenti sospetti e rumors, è stato trovato e arrestato il boss mafioso Matteo Messina Denaro. E’ stato colto di sorpresa all’interno della clinica privata La Maddalena di Palermo, dove si stava curando in day-hospital da oltre un anno.
“Bravi, bravi!”. Urla di incoraggiamento e applausi nei confronti dei carabinieri del Ros, da parte di decine di pazienti e loro familiari, hanno accompagnato l’arresto del superlatitante. “Come ti chiami?” – gli hanno chiesto i carabinieri – “Sono Matteo Messina Denaro”: così, dopo un vano tentativo di allontanarsi alla vista dei carabinieri, il capomafia si è consegnato alle forze dell’ordine.

Il capomafia trapanese era stato condannato all’ergastolo per decine di omicidi, tra i quali quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito strangolato e sciolto nell’acido dopo quasi due anni di prigionia, per le stragi del ’92, costate la vita ai giudici Falcone e Borsellino, e per gli attentati del ’93 a Milano, Firenze e Roma. L’inchiesta che ha portato alla cattura del boss mafioso di Castelvetrano è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio De Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. Messina Denaro era l’ultimo boss mafioso di “prima grandezza” ancora ricercato.