La Green Economy, un modello di sviluppo sostenibile che mira alla riduzione dell’impatto dell’economia e delle attività dell’uomo sull’ambiente. E ormai tutto il mondo volge lo sguardo in questa direzione, con l’intento di provare a lasciarsi alle spalle il vecchio modello economico, basato sullo sfruttamento delle risorse naturali e sulla scarsa attenzione all’impatto ambientale. La Green Economy sta conoscendo un periodo di grande sviluppo, anche in Italia, dove le aziende negli ultimi anni hanno sempre più consistentemente investito nell’economia verde.
Ma Green Economy non vuol dire solo rispetto dell’ambiente, vuol dire anche nuove enormi opportunità occupazionali e professionali nel mondo del lavoro, i cosiddetti “Green Jobs”, i lavori verdi. Stiamo parlando di tutte quelle occupazioni – nei settori dell’agricoltura, del manifatturiero, nell’ambito della ricerca e dello sviluppo, dell’amministrazione e dei servizi – che contribuiscono in maniera incisiva a preservare o restaurare la qualità ambientale. Non solo, dunque, molte occupazioni si stanno reinventando in chiave “green”, specializzandosi e aggiornandosi, ma stanno nascendo delle vere e proprie nuove professioni. Si stima che nei prossimi anni il fabbisogno occupazionale riguarderà soprattutto il digitale e l’ecosostenibilità. Per questo, i giovani rivolgono l’attenzione a questi settori.
Green Economy: i numeri sull’occupazione
Solo nel 2020, il 35,7% delle assunzioni hanno riguardato aziende della Green Economy. Oggi la Green Economy occupa 3 milioni e 141 mila persone, il 13,7% di tutti gli occupati del paese. E si stima che entro il 2024 ci saranno ancora 1,6 milioni di assunzioni nel settore.
Quali saranno le “professioni green”?
Saranno tante le nuove figure professionali, oltre cinquanta. Tra le più richieste ci sono:
- Progettisti e installatori di impianti solari fotovoltaici
- Progettisti e installatori di impianti eolici
- Installatori di impianti termici a basso impatto
- Ingegneri energetici
- Biodesigner
- Esperti in bioarchitettura e bioedilizia
- Chimici ambientali
- Certificatori energetici
- Energy manager
Conclusioni.
Tutti i paesi del mondo stanno andando, inevitabilmente, in questa direzione. L’Economia verde cresce, crea lavoro e sradica la povertà, salvaguardando le risorse naturali da cui dipende la nostra sopravvivenza. E, allora, piuttosto che ostacolare il passaggio alla “transizione ecologica”, piuttosto che fermarci a guardare i propri interessi di oggi, dovremmo guardare al domani e saperne sfruttare a pieno le opportunità, per il mondo del lavoro, per i diritti, per l’economia e per il benessere di ognuno di noi.
