Spazio Pubblico Giornata internazionale della donna

Giornata internazionale della donna: un po’ di storia

Da oltre un secolo, l’8 marzo è la Giornata internazionale della donna, da molti definita “Festa della Donna”. Lo scopo di questa ricorrenza annuale è quella di porre attenzione alla condizione della donna, alle tante conquiste sociali, economiche e politiche fatte nel passato, e a quanto ancora c’è da fare, in un sistema in cui le discriminazioni e la violenza sono ancora all’ordine del giorno.

Ma come nasce la Giornata internazionale della donna?

C’è molta confusione attorno alle origini di questa ricorrenza. Tanti sono stati gli eventi della storia che hanno messo i primi mattoni attorno all’istituzione di questa giornata. Ma l’evento che ne ha definitivamente segnato l’origine è quello verificatosi a San Pietroburgo, l’8 marzo – appunto – del 1917, quando le donne della capitale guidarono una grande manifestazione che rivendicava la fine della guerra. Questa incoraggiò successive altre manifestazioni che portarono al crollo dello zarismo. Ma fu solo nel 1921 che la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste, a Mosca, fissò l’8 marzo la “Giornata internazionale dell’operaia”, in comune con tutti i Paesi.

Ma come mai circolano tante leggende sull’origine della Festa della Donna?

La connotazione fortemente politica della Giornata la penalizzò quando, alla fine della seconda guerra mondiale, la Russia fu isolata politicamente, facendone perdere la memoria storica. Cominciarono allora a circolare leggende secondo cui la Giornata internazionale della Donna fosse da ricondurre ad un fantomatico incendio avvenuto a New York nella fabbrica Cottons. Ma si tratta di un evento storico mai avvenuto e che probabilmente viene confuso con quello che si verificò il 25 marzo 1911 alla fabbrica Triangle, dove morirono 146 persone: 123 donne e 23 uomini, in gran parte giovani immigrati di origine italiana ed ebraica. È incredibile come questa ed altre leggende continuino a circolare, anche tra i mass media.

Infine, nel 1977 le Nazioni Unite avvertirono l’urgenza di istituire una giornata per le donne, comune a tutti i Paesi, contro le discriminazioni, per un trattamento paritario tra uomini e donne e per supportare la partecipazione di queste ultime alla vita sociale e civile dei paesi. E dal momento che l’8 marzo veniva già festeggiato in diversi Paesi, si decise di mantenerla come data ufficiale di tutte le nazioni.