Nuovi lavori

Futuro dell’occupazione: il 25% dei lavori cambierà entro il 2027

Secondo il nuovo rapporto del World Economic Forum sul futuro dell’occupazione il 23% dei posti di lavoro cambierà entro il 2027. Questo porterà alla creazione di 69 milioni di nuovi posti di lavoro e l’eliminazione di 83 milioni. Chi si sta formando nei settori dell’intelligenza artificiale, della cyber-security e dei Big Data non avrà alcun problema di occupabilità: le posizioni lavorative in questi settori saranno interessate da una crescita del 30% entro il 2027.

La formazione dei lavoratori all’utilizzo dell’IA e dei big data, infatti, sarà la priorità del 42% delle aziende intervistate nei prossimi cinque anni, dopo il pensiero analitico (48%) e il pensiero creativo (43%). Il commercio digitale porterà ai maggiori incrementi assoluti di posti di lavoro: si prevedono circa 2 milioni di nuovi ruoli incentrati sul digitale, come specialisti dell’e-commerce, specialisti della trasformazione digitale e specialisti di marketing e strategia digitale.

Allo stesso tempo, anche i ruoli in più rapida contrazione sono spinti dalla tecnologia e dalla digitalizzazione, con i ruoli impiegatizi o di segreteria, tra cui sportellisti di banca, cassieri e addetti all’inserimento dati, che dovrebbero diminuire più rapidamente. Il nuovo rapporto suggerisce che, oltre alla digitalizzazione, una crescita netta dei posti di lavoro sarà innescata da transizione verde e la localizzazione delle catene di approvvigionamento.