Il primo cittadino di Pimonte, Francesco Somma, in una lettera a Spazio Pubblico lancia un appello: rilascerà un encomio a chiunque adotti un animale
“Un cagnolino in famiglia è quanto di più bello ci possa essere. Oggi ne sono convinto ancora di più. Quando il 24 luglio ho lanciato dalla mia pagina Facebook l’appello ad adottare i cani del Comune che amministro dal 13 giugno del 2022 non mi aspettavo tutto questo clamore. Per me che amo gli animali è stato un gesto naturale. I cani, i gatti e tutti i nostri amici a quattro zampe sono un toccasana per l’anima, ne sono convinto. Ecco perché da Sindaco ho fatto un appello a tutti i cittadini di Pimonte affinché adottassero i nostri cani rinchiusi nel canile di Ottaviano, alcuni purtroppo anche da tutta la vita. Pimonte, piccolo Comune di 6 mila abitanti alle pendici dei Monti Lattari, nel Napoletano, conta in canile ben undici cani e come ente spendiamo ogni anno più di 11 mila euro. Questi cani potrebbero essere felici in famiglia se solo i nostri cittadini lo volessero. Da qui il mio appello che spero venga accolto da undici belle famiglie. Dare una nuova casa a questi piccolini non solo è una bellissima dimostrazione di affetto per i nostri amici a quattro zampe ma sarà anche un’azione meritoria da cittadini che tengono al proprio paese perché ci consentirà di usare più risorse per Pimonte.
Una menzione speciale. È questo ciò che abbiamo in mente per chi risponderà al mio appello. Da notizie non ufficiali so che già uno dei nostri trovatelli presto avrà una famiglia che lo amerà e di questo ne sono felice. Ho visto con i miei occhi quanto bisognosi e desiderosi di affetto sono quei cani dietro le sbarre. Lo sono i nostri di Pimonte ma anche quelli dei comuni vicini, perciò mi auguro che i miei colleghi sindaci facciano il mio stesso appello.
Il 25 settembre il nostro Paese si recherà alle urne e al di là del solito teatrino non ho ancora sentito nessuna forza politica spendere parole serie sui diritti degli animali. Nel nostro Paese sono tante le famiglie che dividono la propria vita con uno o più pelosetti e che spesso sono chiamate ad affrontare spese non certo piccole. Da sindaco e da medico chiedo alle forze politiche di impegnarsi per l’istituzione del veterinario di famiglia, affinché il sistema sanitario possa farsi carico anche dei nostri amici regolarmente registrati. Per rifugi e colonie feline va fatto molto di più.
Dopo il mio appello ho ricevuto pubblicamente e in privato centinaia di testimonianze ed esortazioni ad andare avanti. Noi come Comune di Pimonte siamo pronti ad intestarci questa battaglia. Che è una battaglia di civiltà prima di tutto. In queste settimane estive mi è capitato di leggere di animali abbandonati sul ciglio della strada. Esorto tutti ad una profonda riflessione su questo gesto, che è un reato ma prima di tutto un atto di una crudeltà infinita. Gli animali sono parte delle nostre famiglie. Per noi ci sono sempre. Amarli è la cosa più semplice che esista. La mia pagina social è sempre aperta a chiunque voglia scrivermi da ogni parte d’Italia perché le adozioni fanno bene al cuore e magari in questo caso possono rappresentare anche l’occasione giusta per conoscere il nostro paese, incastonato nel verde dei Monti Lattari’’.
Francesco Somma
Sindaco di Pimonte (NA)