Fai parte di quella cerchia di persone che fanno i regali di Natale il 24 pomeriggio? Oppure ti mancano gli ultimi doni? Non hai molta fantasia? Spazio Pubblico ti consiglia cinque bei libri da regalare per le feste ad amici e familiari che amano leggere.
Storia di un prigioniero
Di Stratis Dukas
Edito da Aiora
È la storia vera di Nikolas, un soldato greco che, durante il conflitto con la Turchia, viene catturato e deportato, vivendo di stenti. Ma è quando riesce a scappare che inizia la sua lotta per la sopravvivenza, tra la ricerca di acqua e cibo, di nascondigli arrangiati e, allo stremo delle forze, la decisione di fingersi turco e cercare lavoro, consegnando il suo destino a Dio. Una lotta per la sopravvivenza che durerà due anni.
Stratis Dukas, scrittore greco dell’800-900 e protagonista in prima persona delle grandi guerre del secolo scorso, ha raccolto la testimonianza di Nikolas, un soldato greco, e l’ha offerta ai lettori senza fronzoli, con uno stile estremamente asciutto eppure – e forse proprio per questo – molto potente. Un ritmo incalzante, asmatico, esattamente come quello di un fuggitivo. Ricorda molto la letteratura sulla Shoah che ben conosciamo. Questo prezioso documento storico suggerisce, tra le righe, che tutte le guerre sono drammatiche, che l’animo umano sa diventare brutale nei confronti dello “straniero” e che non c’è nulla di più prezioso della dignità umana.
“Non sapevamo nemmeno dove ci stessero portando. Ci misero a gruppi di quattro e ci ordinarono di metterci in ginocchio per contarci. Ci rinchiusero con il filo spinato. Per la fame e la sete molti caddero stecchiti. La sera ci spogliarono. Tutto ciò che avevamo con noi, anelli, orologi, ce lo presero. Persino i denti d’oro ci strapparono dalla bocca. Alcuni tentarono di fuggire. Le vedette li uccisero davanti ai nostri occhi”.
Il censimento dei radical chic
Di Giacomo Papi
Edito da Feltrinelli
Dopo i clandestini, gli omosessuali, i rom e i raccomandati, ora è la volta degli intellettuali. In un’Italia (distopica?) la cultura è diventata un trucco delle élite per ingannare il popolo che, guidato da una politica mediocre e impreparata, sbraita, addita e insulta via web. Per questo il Ministero dell’Ignoranza decide di semplificare la lingua italiana, abolire i termini da “professoroni” e fare il censimento dei radical chic.
Geniale. Un romanzo divertente e spietato al tempo stesso, scritto con acume, intelligenza e grande ironia da Giacomo Papi. Una lettura leggera eppure essenziale. Il posto di questo libro dovrebbe essere in ogni libreria.
California
Di Francesco Costa
Edito da Mondadori
Solitamente le persone emigrano da un Paese in cerca di migliori condizioni di vita e di lavoro. Quella della California, invece, è una migrazione sui generis. Da anni le persone che se ne vanno sono di più di quelle che arrivano. Perché? Francesco Costa ne spiega le ragioni: prezzi delle case, radicalismo politico infantile, catastrofe climatica, disuguaglianze. Fattori che iniziamo a riscontrare anche dalle nostre parti. E allora la crisi della California ci spinge a fare una riflessione: dobbiamo stare attenti a ciò che desideriamo… perché potremmo ottenerlo.
Francesco Costa, con chiarezza, attenzione e fluidità, fa un’analisi politica, economia e sociale della California, raccontando degli aspetti che non conoscevo. Un saggio gradevole, estremamente interessante e scorrevole.
Klara e il sole
Di KazuoIshiguro
Edito da Einaudi
Ambientato in un futuro prossimo dove le famiglie benestanti acquistano androidi che badino alla crescita e allo sviluppo dei propri figli “potenziati”. Klara, androide dolce, curiosa e molto perspicace, dal negozio dove è in vendita scruta attraverso la vetrina e attende il bambino che verràa comprarla. Non vede l’ora di poter essere al servizio di una famiglia e di occuparsi del benessere del piccolo amico che l’avrà scelta. Un giorno passa in negozio Josie, una bambina dolce e problematica che si innamora a prima vista di Klara. Josie se ne va, promettendo a Klara che sarebbe tornata per acquistarla. Nonostante Direttrice ricordi all’androide che le promesse dei bambini sono volubili, lei sente che Josie è sincera e attende il suo ritorno.
Dopo il Nobel per la letteratura, Ishiguro ci regala un romanzo delizioso, una storia che con la sua semplicità e dolcezza è capace di conquistarci. Una trama insolita, tutta da gustare, che ci insegna cosa vuol dire amare.
Uomini e topi
Di John Steinbeck
Edito da Bompiani
È la storia di George, uomo di piccola statura, molto acuto e intelligente, e di Lennie, omone grande e grosso, dal cuore tenero e con un ritardo mentale. È la storia della loro amicizia e dei sogni che rincorrono. Due braccianti agricoli, che si spostano insieme da tutta la vita, di ranch in ranch, in cerca del lavoro che gli permetterà di realizzare i propri sogni.
Steinbeck, con una scrittura tanto elevata quanto semplice e scorrevole, raccontando aneddoti quotidiani dell’amicizia di George e Lennie, riesce ad entrare nella profondità del loro legame e della personalità dei due amici, portando il lettore in perfetta empatia coi loro sentimenti.
Con la stessa straordinaria abilità riesce a descrivere la natura circostante, il contesto storico (gli anni ’30 in un paese degli Stati Uniti) e le caratteristiche di ogni personaggio, i tratti fisici e i moti emotivi, con le loro inquietudini, i rammarichi, e soprattutto con le loro speranze. In modo che nessun personaggio secondario sembri davvero secondario. 150 pagine di emozione e commozione.