Grazie alla loro mobilitazione l’unico asilo nido pubblico a disposizione delle famiglie ora è salvo
Quella delle educatrici del Comune di Moncalieri è una esemplare storia di resistenza che dimostra come la mobilitazione dal basso può davvero cambiare le cose. Moncalieri è uno dei più grandi Comuni della provincia di Torino: conta quasi 60 mila persone e ha solo due asili nido pubblici, uno dei quali è già stato in parte privatizzato. E ciò che è rimasto del servizio pubblico a disposizione delle famiglie è costantemente sotto minaccia. Da anni l’Amministrazione – ci raccontano le educatrici coinvolte – tenta di percorrere la via della privatizzazione del servizio. Ultimo tentativo è quello della scorsa primavera quando, con una delibera, è stato deciso di raggruppare tutte le dipendenti pubbliche in una delle due strutture, privatizzando completamente l’altra. Questo avrebbe significato la presenza di un unico piccolo asilo nido pubblico in una città che ospita oltre 27 mila famiglie.
“In passato avevamo ben quattro nidi pubblici. Eravamo un fiore all’occhiello dal punto di vista educativo, una delle eccellenze del territorio”, spiegano. “Ora però vince la logica del risparmio. Molte delle educatrici sono prossime alla pensione e piuttosto che assumere nuovo personale si preferisce scavalcare il problema esternalizzando. Ma bisognerebbe smettere di vedere il servizio educativo come una spesa, è un investimento sul futuro e sulla società tutta”. Convinte delle proprie ragioni le educatrici, con l’aiuto della Fp Cgil che le ha sostenute passo dopo passo in questa battaglia, hanno scritto una lettera al Sindaco, senza però ricevere alcuna risposta positiva. È così che, organizzandosi, è partita la raccolta firme: sono stati messi in piedi diversi banchetti in tutta la cittadina. Gli abitanti hanno mostrato un grande interesse e sono state raggiunte le 1.500 firme proprio nelle aree più coinvolte dai servizi. “Hanno firmato molte famiglie che in passato avevano portato i loro bambini negli asili pubblici del territorio. Questo significa che avevano avuto un’esperienza positiva con il servizio”. Firme alla mano le educatrici si sono presentate dal Sindaco, mostrando nero su bianco che alla cittadinanza piace il servizio educativo pubblico. “Perché voi invece non volete rinnovarlo e rinforzarlo?”. Dopo l’incontro, l’Amministrazione ha fatto marcia indietro. Minaccia sventata, Moncalieri avrà due asili pubblici.
Un servizio educativo pubblico in una realtà come quella di Moncalieri, alla periferia di Torino, è fondamentale. Non è soltanto un’offerta formativa data alle famiglie e ai bambini, ma è anche un presidio sociale, di prevenzione dei disagi, di socializzazione. E gli abitanti di Moncalieri lo hanno capito. Hanno difeso il pubblico con le unghie e con i denti. E hanno vinto.